Come usare il calibro a corsoio
Calibro a corsoio: alcuni cenni storici
Questa è una breve guida su come usare il calibro a corsoio. I calibri a corsoio sono i più versatili degli strumenti di misura, perché sono caratterizzati da: facilità di utilizzo, numerose modalità di misurazione, durevolezza nel tempo, ampi campi di misura e costi relativamente contenuti.
Mitutoyo produce un ampia gamma di calibri a corsoio ossia:
- Calibri Absolute Digimatic
- Calibri Analogici
- Calibri Speciali
Bisogna sottolineare che i calibri a corsoio, pur essendo strumenti facili da usare, possono tuttavia generare errori. E’ necessario utilizzarli con molta attenzione per poter ottenere la massima precisione nella misurazione poiché non sono stati progettati in conformità al principio di Abbe.
PRINCIPALI COMPONENTI DI UN CALIBRO A CORSOIO
PRINCIPALI COMPONENTI DI UN CALIBRO ABSOLUTE DIGIMATIC
COME USARE IL CALIBRO A CORSOIO: LETTURA DELLA SCALA
Nota) Immagine sinistra, 0.75 mm (2) é rilevato alla posizione in cui la linea della scala principale coincide con la linea di graduazione del nonio.
Nella foto si possono notare due tipi di lettura: calibro a corsoio e calibro ad orologio. La lettura del calibro a corsoio con la scala del nonio è alquanto intuitiva (vedi foto) anche se richiede una buona vista, mentre quella con l’orologio è ancor più intuitiva e facilitata dall’ingrandimento meccanico della scala. Esistono diverse risoluzioni della scala del nonio (vedi foto di seguito); quella meno utilizzata è quella con la frazione di pollice (4) di difficile lettura per cui più soggetta ad errori.
ESEMPI DI MISURA CON CALIBRI A CORSOIO
Nelle foto si possono osservare alcuni esempi di misurazione con calibri a corsoio.
CALIBRI A CORSOIO PER APPLICAZIONI SPECIALI
Ci sono innumerevoli applicazioni di misurazione con i calibri a corsoio, di seguito alcuni esempi:
Come abbiamo detto precedentemente l’utilizzo di calibri a corsoio od orologio (oggi quasi esclusivamente sostituiti dai calibri Absolute Digimatic , i quali permettono una lettura senza errori di vista da parte dell’utilizzatore) pur essendo di facile utilizzo, presentano diverse potenzialità di errore; oltre a quella del principio di Abbe già menzionata prima, troviamo :
- Eccessiva forza da parte dell’utilizzatore che potrebbe causare l’inclinazione del becco mobile.
- Dilatazioni termiche dovute dalla differenza di temperatura tra pezzo e strumento.
- Errore durante la misurazione di piccoli fori, dovuto allo sfalsamento delle superfici di contatto dei becchi.
Di seguito alcune indicazioni per misurazioni con calibri a corsoio.
Misurazione di interni: prima di misurare inserire i becchi più profondamente possibile e leggere il valore massimo mentre nelle scanalature leggere il valore minimo.
Misurazione di profondità: leggere il valore minimo rilevato. Nei calibri a corsoio, per evitare l’errore di parallasse, bisogna controllare l’allineamento della scala del nonio con la scala principale che deve essere il più dritto possibile.
Alcuni altri piccoli accorgimenti nell’utilizzo di un calibro a corsoio sono: non far cadere lo strumento; pulire le superfici di misura e scorrimento con panno asciutto e morbido dopo l’utilizzo; non esporlo direttamente alla luce solare o ad alte e basse temperature e tenere lontano lo strumento dall’ umidità.
Ecco un breve video tutorial di come usare il calibro a corsoio:
Tratto da : Manuale di Metrologia Mitutoyo.